estrazione reserpina

Estrazioni più o meno grezze di principi attivi
Avatar utente
VisioneCurativa
Sponsor
Messaggi: 323
Iscritto il: mer gen 24, 2018 10:20 am

Re: estrazione reserpina

Messaggio da VisioneCurativa » dom dic 12, 2021 8:50 am

Tutte le tinture a caldo con una certa concentrazione hanno quel colore tendente al nero, non credo dipenda da alcaloidi specifici ma piuttosto dalla concentrazione e dall'ossidazione inevitabile indotta dal calore.
Ma lascio la parola a chi si intende di più di chimica.
Questo post riguarda nozioni teoriche riservate solo ad educazione ed intrattenimento, non vuole incoraggiare nessuna attività pericolosa o illegale.
I nostri articoli non vanno assunti in nessun modo https://www.visionecurativa.it/termini-e-condizioni/


Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » dom dic 12, 2021 3:44 pm

VisioneCurativa ha scritto:
dom dic 12, 2021 8:50 am
Tutte le tinture a caldo con una certa concentrazione hanno quel colore tendente al nero, non credo dipenda da alcaloidi specifici ma piuttosto dalla concentrazione e dall'ossidazione inevitabile indotta dal calore.
Ma lascio la parola a chi si intende di più di chimica.
ora sto finendo di filtrare, poi aggiungerò altro solvente e estrarrò a freddo per più tempo possibile così da spremere la resa il più possibile.
se faccio evaporare tutto l'alcool riesco ad ottenere un estratto secco o mi resta una resina?
su tutt'altra nota cosa sai dirmi della corydialis yanhuscu? mi sembra interessante per il contenuto di tetraidropalamtina. hai qualche esperienza o qualche dato interessante? com'è la coltivazione qui in italia?
ovviamente se anche qualcun altro ha delle informazioni le posti che sono sempre gradite
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » dom dic 12, 2021 3:57 pm

sarei anche curioso di sapere se la vinca minor (o più facilmente un suo estratto) sono delle alternative valide alla vimpocetina. so che la vincamina ha un'azione simile ma non riesco a a capire se partendo dalla pianta si possa ottenere qualcosa di utile. inoltre non so come gli altri alcaloidi interagiscano. anche qui ogni input è più che gradito
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Avatar utente
asklepios
Messaggi: 3489
Iscritto il: mer gen 01, 2020 7:56 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da asklepios » dom dic 12, 2021 8:14 pm

Attenzione che il genere Vinca contiene alcaloidi antimitotici, usati come efficaci chemioterapici. Domanda stupida comunque, visto che non se ne è più parlato, hai considerato un soxhlet? Altra cosa, l'estratto crudo (che sia etanolico o da DCM) potresti purificarlo con cromatografia su colonna, viste le quantità in gioco. Ho visto l'altro giorno su reddit un post dove un utente aveva purificato su colonna la mitraginina, e in effetti non è poi così difficile. Ricordo che hai detto che la purezza ti interessava poco, ma nel caso della vinca potrebbe essere necessario eliminare alcaloidi non voluti. Ormai dalla Cina trovi tutto, anche colonne cromatografiche e silice a poco prezzo

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » dom dic 12, 2021 10:46 pm

asklepios ha scritto:
dom dic 12, 2021 8:14 pm
Attenzione che il genere Vinca contiene alcaloidi antimitotici, usati come efficaci chemioterapici. Domanda stupida comunque, visto che non se ne è più parlato, hai considerato un soxhlet? Altra cosa, l'estratto crudo (che sia etanolico o da DCM) potresti purificarlo con cromatografia su colonna, viste le quantità in gioco. Ho visto l'altro giorno su reddit un post dove un utente aveva purificato su colonna la mitraginina, e in effetti non è poi così difficile. Ricordo che hai detto che la purezza ti interessava poco, ma nel caso della vinca potrebbe essere necessario eliminare alcaloidi non voluti. Ormai dalla Cina trovi tutto, anche colonne cromatografiche e silice a poco prezzo
avevo deciso di fare prima una prova così per vedere se la pianta era interessante, nel caso mi convinca o decida di provare altre estrazioni con una certa frequenza investirò sicuramente in soxhlet e altre attrezzature. non è affatto una brutta idea quella della colonna per purificare la vincamina (puoi linkarmi il post su reddit?), l'unico problema è che aveo letto uno studio (https://www.researchgate.net/publicatio ... al_Extract) dove dicevano che riuscivano ad ottenere un estratto alcolico con massimo lo 0.07% di vincamina (e l'estratto era tra il 20 e il 25% del materiale di partenza) secondo questi calcoli servirebbero circa 60g di pianta secca per una dose da 10mg di vincamina. allo stesso tempo con 12 dollari compri 120 dosi da 10mg di vinpocetina. certo c'è il problema di doverla importare dall'estero e il rischio che me la fermino alla frontiera ma con un po' di fortuna ci si riesce
quello che intendo è che rischia di costare davvero troppo per essere qualcosa di più che un esperimento giusto per il gusto di sperimentare.
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Avatar utente
VisioneCurativa
Sponsor
Messaggi: 323
Iscritto il: mer gen 24, 2018 10:20 am

Re: estrazione reserpina

Messaggio da VisioneCurativa » dom dic 12, 2021 11:15 pm

La consistenza dell'estratto alcolico finale dipende dalla pianta e da altri fattori, con la rauwolfia credo che se hai filtrato per bene puoi essiccare il residuo (che si presenterà dapprima come una resina) in un disidratatore finchè non è del tutto secco e polverizzabile.

Per quanto riguarda la Vinca come hai notato non ha senso provarci a sostituire la vimpocetina, ma quella concentrazione di vincamina si ritrova già nel erba secca al suo massimo https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3813059/. immagino un estratto alcolico sarebbe molto più concentrato, resta il problema di isolare gli alcaloidi tossici.

Per quanto riguarda la Corydalis è un efficace antidolorifero, come ipnotico/sonnifero è blando almeno ai dosaggi tradizionali e, considerando il rischio di tossicità, è meglio non spingere troppo con la dose. Non si ambienta benissimo in Italia, avevo la piantina in vaso ma poi mi è morta senza apparente ragione, forse troppe piogge.
Questo post riguarda nozioni teoriche riservate solo ad educazione ed intrattenimento, non vuole incoraggiare nessuna attività pericolosa o illegale.
I nostri articoli non vanno assunti in nessun modo https://www.visionecurativa.it/termini-e-condizioni/

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » dom dic 12, 2021 11:41 pm

La consistenza dell'estratto alcolico finale dipende dalla pianta e da altri fattori, con la rauwolfia credo che se hai filtrato per bene puoi essiccare il residuo (che si presenterà dapprima come una resina) in un disidratatore finchè non è del tutto secco e polverizzabile.
ok, allora proverò a seccarlo del tutto. ho filtrato con un filtro da 30 micron
Per quanto riguarda la Vinca come hai notato non ha senso provarci a sostituire la vimpocetina, ma quella concentrazione di vincamina si ritrova già nel erba secca al suo massimo https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3813059/. immagino un estratto alcolico sarebbe molto più concentrato, resta il problema di isolare gli alcaloidi tossici.
vedrò se vale la pena tentare. comunque la vimpocetina sintetica è veramente difficile da battere, sia come prezzo sia come efficacia. pensi di fare un restock? io la prenderei di sicuro
comunque sarebbe sicuramente un esperimento interessante
Per quanto riguarda la Corydalis è un efficace antidolorifero, come ipnotico/sonnifero è blando almeno ai dosaggi tradizionali e, considerando il rischio di tossicità, è meglio non spingere troppo con la dose. Non si ambienta benissimo in Italia, avevo la piantina in vaso ma poi mi è morta senza apparente ragione, forse troppe piogge.
peccato, avevo visto alcuni estratti al 98% di tetraidropalmatina che dovrebbero essere praticamente privo di altri alcaloidi.

se hai altre piante interessanti segnalamele che potrei farci un pensiero. indipendentemente dal loro utilizzo
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B


Avatar utente
era
Messaggi: 2120
Iscritto il: gio feb 15, 2018 7:51 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da era » lun dic 13, 2021 11:02 am

Regene ha scritto:
dom dic 12, 2021 3:57 pm
sarei anche curioso di sapere se la vinca minor (o più facilmente un suo estratto) sono delle alternative valide alla vimpocetina. so che la vincamina ha un'azione simile ma non riesco a a capire se partendo dalla pianta si possa ottenere qualcosa di utile. inoltre non so come gli altri alcaloidi interagiscano. anche qui ogni input è più che gradito
Beh, l'avevo accennato.
Con il trattamento termico delle foglie (in forno a 180° ca.) ottieni un estratto alcolico (da fare sempre a caldo) di colore giallo chiaro che contiene gli alcaloidi bisindolici.
Non ho tempo.

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » lun dic 13, 2021 9:20 pm

Questo è il post sulla mitraginina:
https://www.reddit.com/r/druggardening/ ... _freebase/
grazie
Beh, l'avevo accennato.
Con il trattamento termico delle foglie (in forno a 180° ca.) ottieni un estratto alcolico (da fare sempre a caldo) di colore giallo chiaro che contiene gli alcaloidi bisindolici.
lo ottengo anche senza il trattamento in forno. gli alcaloidi bisindolici vengono estratti ugualmente
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » mer dic 15, 2021 11:18 pm

ho lasciato l'estratto a evaporare per un paio di giorni ed è evaporato fino ad un terzo circa. l'odore di alcol è quasi del tutto scomparso.
in compenso ora ci sono delle strane parti biancastre che galleggiano e del sedimento marroncino dello stesso colore della tintura sul fondo. penso che quella strato biancastro che galleggia potrebbe essere la reserpina che è estremamente poco solubile in acqua e quindi senza alcol (che è evaporato) si è separata fino a formare questo materiale biancastro che galleggia.
meglio filtrare sperando di recuperare reserpina molto pura?
forse dovrei raffreddare l'estratto cercando di diminuire ulteriormente la solubilità?
sono molto contento di come sta andando ma non sono sicuro di come continuare, apprezzo qualsiasi consiglio o esperienza, domani se riesco caricherò delle foto.
apprezzo qualsiasi input soprattutto di @asklepios e @VisioneCurativa
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Avatar utente
asklepios
Messaggi: 3489
Iscritto il: mer gen 01, 2020 7:56 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da asklepios » gio dic 16, 2021 12:05 am

PubChem dice: Long prisms from dil acetone. Potresti provare una ricristallizzazione se è la purezza che ti interessa. Se ti interessava isolare la reserpina pura però ti conveniva forse partire già con un altro solvente più selettivo. Io terrei l'estratto crudo e sperimenterei con quello a questo punto

Avatar utente
era
Messaggi: 2120
Iscritto il: gio feb 15, 2018 7:51 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da era » gio dic 16, 2021 12:30 pm

Regene ha scritto:
lun dic 13, 2021 9:20 pm
lo ottengo anche senza il trattamento in forno. gli alcaloidi bisindolici vengono estratti ugualmente
Immagino. Però in questo esempio otterrai difficilmente gli alcaloidi della vinca.
Non so ancora precisamente perché ma una ricetta medievale consiglia di trattare la vinca a caldo con del grasso per farne un unguento che andrebbe applicato sulla cervicale. A lungo andare rende più resistenti al dolore - ho provato di persona.
Probabilmente contiene troppi glucosidi e risulta difficile estranearli.

Quanto all'estratto alcolico della reserpina, dubito che quello che galleggia sia l'alcaloide. Probabilmente sta nel sedimento marrone. Solitamente a galla vengono gli oli e gli steroli.
Non ho tempo.

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » gio dic 16, 2021 10:21 pm

https://imgur.com/1ca4ZkS
ho postato una foto, non si vede il residuo sul fondo ma quelle "scaglie" bianche sulla superficie sono quello di cui parlavo ieri
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » gio dic 16, 2021 10:27 pm

Potresti provare una ricristallizzazione se è la purezza che ti interessa. Se ti interessava isolare la reserpina pura però ti conveniva forse partire già con un altro solvente più selettivo. Io terrei l'estratto crudo e sperimenterei con quello a questo punto
no no non mi interessa una purezza elevata ma se la parte che affiora è reserpina avrebbe senso rimuoverla prima di seccare l'estratto. magari con la foto si capisce meglio
Immagino. Però in questo esempio otterrai difficilmente gli alcaloidi della vinca.
Non so ancora precisamente perché ma una ricetta medievale consiglia di trattare la vinca a caldo con del grasso per farne un unguento che andrebbe applicato sulla cervicale. A lungo andare rende più resistenti al dolore - ho provato di persona.
Probabilmente contiene troppi glucosidi e risulta difficile estranearli.
beh la ricetta medioevale non è proprio la fonte più affidabile, comunque gli alcaloidi li estrai di sicuro con l'alcol. il problema è che estrai molti alcaloidi tossici che non vuoi
Quanto all'estratto alcolico della reserpina, dubito che quello che galleggia sia l'alcaloide. Probabilmente sta nel sedimento marrone. Solitamente a galla vengono gli oli e gli steroli.
potresti avere ragione però è la prima volta che mi capita.
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Avatar utente
VisioneCurativa
Sponsor
Messaggi: 323
Iscritto il: mer gen 24, 2018 10:20 am

Re: estrazione reserpina

Messaggio da VisioneCurativa » gio dic 16, 2021 10:31 pm

Non saprei proprio se è la reserpina o comunque la parte alcaloidale che si è separata, ti conviene filtrarlo e fare un bioessay con una quantità minima per capire se è attivo. Il freezer potrebbe sicuramente aiutare.
terrei comunque il liquido da parte, non si sa mai le macchie bianche siano impurità o residui vari inutili.
Questo post riguarda nozioni teoriche riservate solo ad educazione ed intrattenimento, non vuole incoraggiare nessuna attività pericolosa o illegale.
I nostri articoli non vanno assunti in nessun modo https://www.visionecurativa.it/termini-e-condizioni/

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » gio dic 16, 2021 11:35 pm

VisioneCurativa ha scritto:
gio dic 16, 2021 10:31 pm
Non saprei proprio se è la reserpina o comunque la parte alcaloidale che si è separata, ti conviene filtrarlo e fare un bioessay con una quantità minima per capire se è attivo. Il freezer potrebbe sicuramente aiutare.
terrei comunque il liquido da parte, non si sa mai le macchie bianche siano impurità o residui vari inutili.
ok, proverò. alla peggio avrò rimosso delle impurità
con bioessay intendi dire che provo e vedo cosa succede?
a te non è mai capitato quando hai estratto?
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » ven dic 17, 2021 10:11 pm

ho ridotto di molto l'estratto prima con un calore moderato (sopra una stufa lo so non è esattamente la cosa più professionale ma bisogna adattarsi :asd:) e poi solo in forno con la luce e la ventola accesa, ormai rimane pochissimo liquido. il materiale bianco si è ossidato e praticamente bruciato anche se il liquido non era neanche vicino al punto d'ebollizione. non ho idea di cosa fosse ma l'ho eliminato, non penso fosse la reserpina perché dovrebbe essere molto stabile anche ad alte temperature o almeno lo spero perché altrimenti ho appena gettato tutto il prodotto :|
domani proverò a finire di seccare l'estratto e poi lo gratterò con una lametta o almeno ci proverò
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Avatar utente
VisioneCurativa
Sponsor
Messaggi: 323
Iscritto il: mer gen 24, 2018 10:20 am

Re: estrazione reserpina

Messaggio da VisioneCurativa » ven dic 17, 2021 10:15 pm

L'ideale per essiccare senza bruciare è un disidratatore alimentare, come quelli che si usano per fare la frutta disidratata.
Ne trovi anche di molto economici in base alla dimensione.
Questo post riguarda nozioni teoriche riservate solo ad educazione ed intrattenimento, non vuole incoraggiare nessuna attività pericolosa o illegale.
I nostri articoli non vanno assunti in nessun modo https://www.visionecurativa.it/termini-e-condizioni/

Regene
Moderatori
Messaggi: 1382
Iscritto il: lun nov 26, 2018 6:20 pm

Re: estrazione reserpina

Messaggio da Regene » dom dic 19, 2021 12:31 am

magari in futuro investirò in un essicatore, per ora cerco di arrangiarmi con quello che ho.

ho rimosso tutto il liquido ma l'estratto è ancora piuttosto umido, stavo pensando che forse potrei usare un microonde per rimuovere l'acqua che rimane. una cosa simile a quando si scalda il piatto prima di stendere.
non vorrei però danneggiare l'estratto, idee?

comunque mi sembra che sia rimasto poco estratto, ovviamente devo prima seccarlo e pesarlo ma rispetto al materiale di partenza è davvero poca roba. potrebbe essere sia una cosa positiva (ho estratto in modo relativamente selettivo gli alcaloidi e poco altro) oppure negativa (c'è ancora molto prodotto rimasto nella materia vegetale).

avevo visto (ma non controllato) che la pianta secca dovrebbe contenere tra lo 0,03% e il 0,12% di reserpina quindi per i 50 g da cui sono partito dovrebbe essere tra i 15mg e i 60mg di reserpina che non è molto ma contando che dosi intorno agli 0,5mg sono già attive ed efficaci potrebbe non essere così male visto che sarebbero circa tra le 30 e le 120 dosi.
Si vis pacem, para bellum
PGP public key fingerprints: 3F52A3F8C3CDECF7AF5CB0D6FA60568AA311F38B

Rispondi