Audace osservazione.siramca ha scritto: ↑gio dic 12, 2019 12:37 pmVoi maschi avete la bacchetta magica per uscire da questa società decadente: il vostro seme.
Altra pianta maggggica.
Il vostro seme è la chiave della libertà.
Non la gabbia, non le regole della gabbia!
Ma vi drogate anche voi o fate finta?
A volte mi sembra di essere l'unica.
Anche noi donne.
Il nostro seme.
Ho piantato il seme del post per far spuntare questo argomento.
Che cos'è che porta al piacere? Che cos'è che agisce come una droga?
Forse la dmt fa parte della miscela di sostanze che il nostro corpo secerne durante l'orgasmo. Anche se così dicendo sembrerebbe che *1
Non credo sia utile cambiare. Torniamo noi stessi e basta.La società non può essere cambiata se NOI STESSI non cambiamo.
Noi siamo il seme della società.
Gli effetti del cambiamento si rispecchiano nella società odierna e sinceramente: meglio fare due passi indietro e risvegliare l'istinto.
Potremmo immaginare dei cavernicoli muniti di tutti i comfort. Allora c'era l'epoca aurea, eravamo mezzi umani e mezze bestie, liberi come non oggi.
Sarà, ma l'indomani si intravede il climax tanto atteso.State a combattere il vecchio, che morirà naturalmente, mentre il futuro avanza e voi NON LO VEDETE!
Sotto sotto abbiamo denti affilati come lame, basta saperli mostrare. Intanto a sé.
Perché vedere il futuro: il tempo è solo un inganno dell'eternità per farci credere che c'è fretta. Abbiamo il tempo della vita per aprire gli occhi e se non li apriamo la madre ci divora, il padre ci abbandona. Di noi non resta che il concetto di essere.
Privati di corpo, sensazioni e sensi non so come potremmo apparire, non voglio nemmeno immaginarlo. Preferisco vedere intanto che effetto farà sulle anime perse, con le quali mi getterei nel fuoco per pura solidarietà, ma non sarebbe giusto.
E allora combattiamo. Diversamente. Come non mai: con la testa sulle spalle e connessi con la società dei mortievivi, con la madre e con il padre, con l'internet cosmico e con le entità dell'entroterra.
Allora sì che si proverà il vero piacere. Un piacere che deve essere scolpito e che salirà lungo la colonna vertebrale verso l'alto e il basso donando quel che per oggi è solo un sogno.
Un sogno che senza la fiamma dell'eternità si spegnerà. Allora potremmo dirci morti per sempre, mutati e scartati.
Sei pronta a buttare una ciocca dei tuoi capelli per riaccendere il fuoco nutrito dalle vestali?
Io si, ma essendo uomo non posso che inchinarmi di fronte alla donna e sperare che questa sia complice di ciò che faccio: rinnego tutto lo schifo di oggi. Siamo tutti schifosi finché non apriamo gli occhi.
*1 sia tale bacchetta a essere fatta. Tanto fatta da propagare il piacere al corpo e alla mente.CAZZO!
Perché?