In sogno mi sono pervenuti gli insegnamenti della distillazione di vinacce/fecce/vini che su richiesta condivido qui.
Non sono certo un mastro distillatore, per quello ci vogliono anni e anni di esperienze e una distilleria vera, ma qualcosina posso dire anche se il mio intervento non sarà certo esaustivo.
Premessa necessaria breve sulla vinificazione:
Per fare i vini rossi l'uva viene pigiata, separata in parte o totalmente dai raspi e il pigiato (misto succo d'uva, bucce e vinaccioli [semi dell'uva]) viene messo in vasca a fermentare. Se le bucce vengono invece separate subito si fanno i vini bianchi anche a partire da uve nere, infatti il colore viene ceduto durante la macerazione dalle bucce al liquido. Durante la fermentazione i lieviti si mangiano lo zucchero, cagano alcol e ruttano CO2. A fine fermentazione le bucce vengono separate dal liquido (svinatura) che rimangono comunque bagnate e intrise di vino e quindi di alcol. Queste vengono distillate per ottenere l'acquavite/grappa. Si possono anche utilizzare le fecce (ciò che nel corso della evoluzione del vino si deposita sul fondo) o il vino stesso che da un prodotto diverso, detto brandy.
A seconda del lievito usato per la fermentazione e delle condizioni in cui opera oltre all'alcol etilico (CH3CH2OH) si formano altri alcol superiori (con più atomi di carbonio). Si forma una piccola quantità di metanolo (CH3OH) anche se non deriva da processi fermentativi ma da interventi enzimatici. Gli alcoli superiori e il metanolo bisogna tenerli fuori dall' acquavite poichè in alte concentrazioni sono dannosi (e non tanto buoni).
Teoria di distillazione.
Ogni molecola ha un punto di ebollizione differente. Per gli alcoli all'aumentare del numero di atomi di carboni aumenta la temperatura di ebollizione. Il metanolo bolle a 65 °C, l'etanolo a 78 °C ecc ecc. Quindi controllando la temperatura possiamo separare i vari componenti. Quindi scaldiamo e il metanolo diventa gassoso poi condensa sul soffitto dell'alambicco ridiventando liquido e esce dall'alambicco separato del resto. Poi ci sarà un momento in cui sono mischiati metanolo ed etanolo fino a quando uscirà solo etanolo e poi inizieranno ad uscire anche gli alcoli superiori.
Quindi bisogna tenere sotto controllo la temperatura e la gradazione alcolica di ciò che esce dall'alambicco in modo da poter separare tutto nel modo corretto. Ovviamente ci sarà sempre parecchia acqua che distilla contemporaneamente agli alcoli.
Ora ho troppo postumi da ieri sera continuerò prossimamente.
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