Immaginiamo di prendere un'impronta da un fungo "sano", nel modo giusto e di conservarla ottimamente. A questo punto due scenari paralleli:
- Con le spore così conservate si inizia la coltivazione e si arriva a raccogliere.
- Le spore vengono conservate male, per temperatura e umidità e/o si fa una siringa che anch'essa viene fatta e conservata non nel modo migliore. Ma insomma dopo qualche passata di agar e un po' di fortuna si riesce a far partire la coltivazione anche in questo modo e si arriva a raccogliere.
Domanda aggiuntiva ma simile riguarda la componente tempo, quando si dice che una siringa o un'impronta possono durare tot mesi/anni, vuol dire che superata la scadenza cominceranno a diventare inerti e quindi diventerà sempre più difficile inoculare per via del numero sempre più ridotto, oppure vuol dire che quello che viene (se viene) non sarà buono?
Sono le spore provenienti dallo stesso fungo, solo conservate diversamente. Mi verrebbe da pensare che una volta partito il micelio, è partito, e che trattare male le spore può portare a renderne alcune inerti e a introdurre contaminazioni, ma quelle sopravvissute saranno in grado di fare il proprio lavoro al 100%, ma è pura congettura. Mi interessano le vostre opinioni ed esperienze a riguardo, ma soprattutto mi piacerebbe leggerne in qualche articolo di micologia, quindi se avete riferimenti esterni ben venga.