Parto da quello che ho scritto nel mio precedente post, del problema relativo agli strumenti per raggiungere la sterilità e delle tattiche migliori per ricominciare questo lavoro. Nelle varie risposte è stata menzionata la PFTek, della cui esistenza mi ero dimenticato, allora sono andato a recuperarla sulla wiki e mi sono ricordato: non l'ho mai fatta perché mi pareva troppo laboriosa, sebbene sia l'ideale per iniziare. Infatti fruttificare direttamente il micelio colonizzato, senza ulteriori passaggi di substrato, è molto più semplice e la sterilizzazione con il vapore a pressione ambiente (quindi a 100°C) è più facile e a portata di mano di un pressur canner, anche se più lunga. Quindi direi che i punti focali dell'intera tecnica sono essenzialmente:
- sterilizzazione per due ore a pressione atmosferica;
- fruttificazione diretta dal substrato sterilizzato per la colonizzazione.
Perciò pensavo di semplificare il procedimento fino all'osso:
1. preparazione del substrato da colonizzare (se va bene volevo usare solamente del semplicissimo riso integrale, come mostrato
qui). Bollitura dei barattoli così preparati (anche se nel video dice che così si raggiunge solo una pastorizzazione
![Crying or Very Sad :cry:](./images/smilies/icon_cry.gif)
) senza nemmeno modificare il coperchio;
2. quando la colonizzazione avrà raggiunto un 20/50% si può "rompere" e agitare il substrato;
3. a colonizzazione completa si può sfilare la tortina, idratarla immergendola in acqua per 20 ore, e metterla a fruttificare.
Per la fruttificazione poi si vedrà, ma, in linea generale, dopo l'immersione, potrei porre le tortine semplicemente in un contenitore di poco più grande del barattolo e coprire lo spazio vuoto (che sarebbe pochissimo) con un materiale tipo polvere di caffè, letame o fibra di cocco (opterei per della povere di caffé già usata, perché dovrebbe essere abbastanza pulita e perché almeno così la riciclerei
![Laughing :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
). I corpi fruttiferi nascerebbero dall'alto, ma sinceramente non credo ci sia poi tanta differenza. Infine chiuderei il contenitore con un altro contenitore uguale e nebulizzerei, sia le pareti che la superfice, abbastanza da non far seccare il substrato.
Che ne pensate? Si può ragionevolmente fare? Ma, prima di tutto, che ne pensate dell'idea del riso?