Sento sin troppo spesso parlare di come uno strain dia più visual o come uno sia più "mistico" degli altri. Riguardo alla potenza c'è chi afferma come ce ne siano di più potenti e chi dice "a cubensis is a cubensis" intendendo che siano tutti uguali poiché appartenenti alla stessa specie. Io voglio assumere una posizione neutrale, oggettiva e non radicale per rispondere una volta per tutte a questo dilemma.
POTENZA: riguardo la potenza, credo che ci siano effettivamente degli strain geneticamente più propensi a generare frutti più potenti di altri (es penis envy), ma la potenza deriva anche da molti altri fattori come temperatura e substrato utilizzato.
EFFETTI PECULIARI: sostengo fortemente che non vi siano effetti particolari di uno strain piuttosto che un altro. Il Golden teacher non è più potente del B+, come il Mazatapec non è più mistico di un qualche altro strain. Idem per le visual, i B+ non danno più visual di altri ecc, così come i B+ non sono più euforici degli altri (addirittura sono stati chiamati "Be Positive" per questo aspetto). Sostengo che ogni effetto peculiare di uno strain sia dipendente solo e soltanto da due fattori:
CONTENUTO DI PSILOCIBINA E PSILOCINA: spero che siano tutti d'accordo quando dico che la potenza derivi dal contenuto di questi due alcaloidi e non dal nome che viene dato allo strain del fungo. Allo stesso modo gli effetti euforizzanti si verificano in seguito all'assunzione di una certa quantità di psilocibina e psilocina, mentre quelli mistici derivano da una quantità assunta maggiore. Esempio:
Se, per ipotesi, profondi effetti mistici si verificano a partire dall'assunzione di 25mg di psilocibina e se 2g di Golden teacher contengono per dire 25mg di principio attivo mentre i B+ per ipotesi ne contengano la metà, circa 12,5mg, per raggiungere quello stato di profonda introspezione mistica basteranno 2g di Golden Teacher, mentre ne servirà il doppio, 4g, di B+. Quindi la "Misticità" non dipende dal fungo ma dalla quantità di principio attivo assunto.
CONDIZIONAMENTO: ultima ma non meno importante è la componente del condizionamento. Riguardo queste sostanze assume un ruolo di fondamentale rilievo, non per nulla si rimarca così spesso l'importanza del set e setting che condizionano pesantemente la direzione che assumerà il trip. Allo stesso modo immagino, la convinzione che uno strain dia dei particolari effetti in questi stati di profonda suscettibilità fa si che si tenda a percepirli davvero.
Questo è il mio tentativo di risolvere questa credenza in modo più oggettivo e critico possibile, se avete dei pensieri da esporre in merito sentitevi liberi di farlo, sperando che ne esca una bella discussione costruttiva
Le differenze riguardo agli effetti dei vari strain di cubensis
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Re: Le differenze riguardo agli effetti dei vari strain di cubensis
La domanda a questo punto è: qual è la varietà che contiene più psilocibina? Dalle recensioni che ho trovato sembra che i MCKenaii siano tra i più forti...
Re: Le differenze riguardo agli effetti dei vari strain di cubensis
io come potenza provai i drangons dynamite veramente fortissimi, eravamo in un attico ad ams io altri tre miei amici a una certa vedevo gli alberi dal balcone esattamente come li dipinse van gogh! Incredibile ahah allucinazioni visive veramente forti, molto probabilmente era anche il set generale, viaggio di maturità super spensierato.. ma ricordo che delle allucinazioni così non le ho avuto nemmeno con la mescalina. La sensazione di misticismo personalmente l'ho riscontrata sempre in ogni esperienza coi funghi non è più o meno forte è semplicemente l'esperienza mistica in se! Cambia in base a come cambi te per me non esiste che sia più o meno forte c'è da tener conto di troppi fattori soggettivi e ambientali.. Riguardo alle differenze con gli strains a parer mio un pò si possono provare, a prescindere dalla quantità come hai gia scritto.. ricordo un'altra volta ad ams con una mia ragazza d'allora provammo dei funghi dove c'era stato detto che le allucinazioni sarebbero state anche sonore ed effettivamente riuscimmo a percepire il rumore del semaforo quando cambiava colore da rosso a verde, che emette sempre beep piu vicini no? non so se avete presente, il problema è che eravamo dentro la stanza d hotel al terzo piano, con finestra chiusa e il semaforo si trovava a quasi 50mt da noi e mai avevamo sentito il suono durante gli altri giorni che siamo stati li.. affacciatomi alla finestra ho potuto constatare che il suono non era un allucinazione ma ahime corrispondeva realmente all'altalenarsi della luce del semaforo!! incredibile quante cose ci perdiamo nella realtà in cui siamo immersi se basta un funghino del menga a farci percepire i suoni in maniera piu nitida quasi come un supereroe? comunque effettivamente allucinazioni uditive come in quell'occasione non le ho mai più sperimentate e il fungo ci era stato venduto sopratutto in quell'ottica quindi è possibile per me che una piccola variazione di trip possa essere anche dovuta al diverso strain piuttosto che l'altro
Re: Le differenze riguardo agli effetti dei vari strain di cubensis
Eh ma la suggestione e appunto il mindset gioca un ruolo molto importante. Gli allucinogeni sono una sostanza molto "insolita" appunto per questo. Se tu prendi una benzo oggi e ti fa effetto x, domani ti farà sempre effetto x. Se prendi una tachipirina oggi e ti fa effetto x domani ti farà sempre effetto x. Gli psichedelici invece possono cambiare in maniera molto profonda a seconda del set e setting, motivo per quale si parla tanto del "set and setting". Quindi a parer mio il fatto che ti avessero detto prima cosa aspettarti non è tanto possibile, ma assolutamente probabile che ti abbia influenzato il trip. Poi certo, non è una prova definitiva
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Re: Le differenze riguardo agli effetti dei vari strain di cubensis
Completamente d'accordoasklepios ha scritto: ↑sab gen 02, 2021 1:24 amEh ma la suggestione e appunto il mindset gioca un ruolo molto importante. Gli allucinogeni sono una sostanza molto "insolita" appunto per questo. Se tu prendi una benzo oggi e ti fa effetto x, domani ti farà sempre effetto x. Se prendi una tachipirina oggi e ti fa effetto x domani ti farà sempre effetto x. Gli psichedelici invece possono cambiare in maniera molto profonda a seconda del set e setting, motivo per quale si parla tanto del "set and setting". Quindi a parer mio il fatto che ti avessero detto prima cosa aspettarti non è tanto possibile, ma assolutamente probabile che ti abbia influenzato il trip. Poi certo, non è una prova definitiva
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