Giusto quel che intende Regene, dato che molti utilizzano il termine omeopatia intendendo l'utilizzo di preparati erboristici mentre non è così.
Bhe, se uno non conosce la differenza tra omeopatia e fitoterapia, dovrebbe informarsi, prima di parlare e soprattutto di dare della capra agli altri.era ha scritto: ↑ven apr 23, 2021 3:16 pmGiusto quel che intende Regene, dato che molti utilizzano il termine omeopatia intendendo l'utilizzo di preparati erboristici mentre non è così.
@Tirar Puede Matar ha nominato Paracelso e direi che ciò mi ha portato a vedere un termine che suggerisco:
iatrochimica.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Iatrochimica
vi amo tutti.spunto interessante, purtroppo i suoi effetti colinergici sono mediati dall'attivazione dei canali sodio voltaggio-dipendenti. mi sono informato un po' perché la molecola mi incuriosiva e in pratica ha un'azione molto complessa e particolare: l'aconitina impedisce ai canali sodio voltaggio-dipendenti di chiudersi un volta aperti, la cellula per ribilanciare le cose apre i canali potassio ma entra molto più sodio rispetto al potassio che esce (da 10 a 1000 volte in più) questo porta ad una depolarizzazione della membrana che impedisce la comunicazione tra i neuroni. inoltre la depolarizzazione oltre a causare l'apertura dei canali potassio aumenta anche l'uptake di calcio che stimola il rilascio di acetilcolina ed ecco spiegato perché controbilancia gli effetti dell'atropina. purtroppo l'intake eccessivo di calcio è neurotossico attraverso altri pathway, è lo stesso tipo di tossicità causata dagli agonisti dell'NMDA come l'acido ibotenico o la tetrazolyglycine.L'effetto tossico dell'aconitina viene mitigato dall'atropina, è quindi probabile che l'aggiunta dell'aconito nell'unguento fosse pensata proprio per bilanciare gli effetti collaterali anticolinergici
si fa sempre bene a dubitare, per principioFai male a dubitare.
piccola correzione, tutti i veleni si possono usare in omeopatia perché tanto la diluizione è talmente elevata che rimangono virtualmente 0 molecole del principio attivo. potrei letteralmente fare un "farmaco" omeopatico col cianuro o con la tossina botulinina (sostanza più tossica conosciuta) e usarlo per zuccherare il caffè senza nessun problema.D'altronde certi veleni solo in dosi omeopatiche li puoi utilizzare.
pessima, estremamente pessima proprio un'idea terribile. ma se lo fai potresti fare un report che sono piuttosto curioso?Io penso proprio che mi cimenterò perchè voglio provarla per l'emicrania.
ho come l'impressione, probabilmente sbagliata, che tu un microscopio l'abbia visto solo in foto, è impossibile vedere una molecola: sono molto, molto piccoleCioè che le molecole sono pari a zero te l'ha detto il microscopio????
Ma questo clown non diceva in altri post che l'Aconito è sicuro che lui ne posdiede uno e che l'ha toccato restando incolume?asklepios ha scritto: ↑mer apr 21, 2021 7:57 pmSe non sbaglio è una delle piante più velenose in Europa. Solo toccare le radici può causare avvelenamento attraverso la pelle. Una dose equivalente a circa 2 mg di aconitina per bocca è sufficiente ad uccidere una persona. Per un confronto, sono necessari 2-300 mg di cianuro, quindi 100 volte maggiore.
purtroppo non ne avrà l'occasione, se vuoi che rimuova gli insulti fammelo sapere che li faccio sparire tipo desaparecidos in Cileasklepios ha scritto: ↑sab dic 04, 2021 2:47 amNon vedo la contraddizione, magari spiegamela con toni meno offensivi. Non ho mai detto che l'aconito sia sicuro, ma è vero che lo ho avuto per un paio d'anni e l'ho toccato senza problemi. Non le radici, e non per un tempo prolungato. Poi il fatto che qualcosa "possa" succedere non significa debba succedere davvero
