ciao,Aioe ha scritto: ↑dom lug 18, 2021 10:17 pmle micropunte (in inglese microdots) sono cristalli di lsd.
https://www.urbandictionary.com/define. ... m=Microdot
Poiché le dimensioni del granello di cristallo sono minuscole, di solito il cristallo viene incapsulato in un contenitore più grande che lo renda più facile da maneggiare. Considera pure che l'lsd riesce a penetrare attraverso la pelle quindi se il cristallo non fosse rivestito con qualcosa basterebbe toccarlo per farsi un viaggio probabilmente non voluto a quel punto Guarda questa immagine per avere un'idea delle dimensioni:
https://www.blogo.it/post/1481/soluzion ... nte-di-lsd
Le micropunte oggi fortunatamente sono poco diffuse, in altri tempi lo erano molto di più. Fra tutti i modi possibili per assumere l'lsd è il più pericoloso, il dosaggio si misura in centinaia di microgrammi per micropunta e soprattutto al buio può scapparne facilmente una di troppo.
non è un buon modo per assumere lsd, secondo me.
io le viste e maneggiate "personalmente", e ti assicuro che non erano delle capsule, o cmq dei contenitori, ma proprio dei mini pellet,non so come spiegarlo, hai presente il pellet, quello che si brucia nelle stufe? Ecco erano dei cilindretti uguali a quelli, che si potevano spezzare o polverizzare, ma più piccoli, diciamo lunghi 5-6 mm circa. Non so di che materiale fossero, ma era qualcosa di assorbente, probabilmente cartone pressato o qualcosa di simile.
Non contenevano quindi nessun cristallo, ma piuttosto penso fossero imbevuti con delle gocce.
Ti do ragione sul dosaggio, che era altissimo, ma a quei tempi anche i cartoni avevano dosaggi altissimi. Noi, ragazzetti 15-16enni alle prime esperienze, ricordo che prendevamo un quartino di cartone e viaggiavamo per 6-7h. io comunque l'ho fatto pochissime volte, non mi son mai piaciuti gli psichedelici, per lo scopo per cui si assumevano in quei contesti, poi.
Oltre alle micropunte e ai cartoni giravano anche delle pastiglie all'LSD. Fortissime anche queste.