acquaesale ha scritto: ↑dom feb 07, 2021 7:10 pm
Se vogliamo essere pignoli, i kit contengono un substrato completamente colonizzato dal micelio. Il micelio tecnicamente è il fungo, mentre quelli comunemente denominati "funghi" sono i corpi fruttiferi (che fanno parte del fungo). Nella tabella 1 è scritto che i "funghi del genere psilocybe..." sono sostanza controllata, quindi, sulla carta, il kit è illegale. Questo non esclude che in un processo riusciate a dimostrare che il contenuto di psilocibina sia sufficientemente esiguo da non essere considerato spaccio. I tartufi sono anch'essi illegali, in quanto corpi fruttiferi di funghi psilocybe che si sviluppano sottoterra invece che sopra il terreno. Le spore, invece, come detto più volte in questo thread, sono completamente legali, quindi si può partire da quelle con sufficiente tranquillità.
Per quanto riguarda la raccolta, mi sento di sconsigliare ai non esperti specie psilocibiniche che non siano i semilanceata. Questi in Italia, che si sappia, sono gli unici che non vengono confusi con specie tossiche visto l'abitat in cui crescono e il loro riconoscimento non è difficile, una volta capito dove e cosa cercare. Le amanita sono invece qualcosa di molto differente, a fronte di un riconoscimento inequivocabile, richiedono più cautela nell'utilizzo.
A titolo informativo, i Panaeolus Cyanescens sono un esempio di funghi psilocibinici non tabellati, le cui spore sono facilmente reperibili.
Non è proprio così...esistono specie di altri generi (non tabellate) che con un pò di conoscenza e pratica micologica non sono molto difficili da distinguere da altre specie tossiche.
Appartegono perdipiù a generi Inocybe Pluteus Mycena,Panaeolus (periodicamente si scopre qualche nuovo fungo psilocibinico).
Hanno un tratto distintivo dalle specie tossiche simili....bluificano al tocco o alla base del gambo o al centro o al margine del cappello....ciò dagli stessi micologi viene indicato come tratto distintivo per determinare numerose specie.
Anni fa nella mia Regione in un prato adibito a maneggio per cavalli furono trovati esemplari di Panaeolus (Copelandia?) Cyanescens cresciuti spontanei.
A parte le boletaceae...se qualche genere riporta nel nome accanto al genere, "azurescens", "cyanescens", "aeruginascens", "cyanopus", "cyanorriza", "aeruginosa" o altri nomi di derivazione latina, che rimandano al blu-verde provate ad informarvi ed indagare...avrete delle sorprese.
Alcuni esempi?
-Inocybe aeruginascens
https://g.co/kgs/5UkLRW ,
-Pluteus cyanopus
https://g.co/kgs/5ydmcK
-Inocybe coelestium
https://en.wikipedia.org/wiki/Inocybe_coelestium,
Mycena chyanorriza, ecc...
Il problema non indifferente è che sono funghi rari.
Altri funghi sono psicoattivi senza riportare nomi latini che rimandano al colore del corpo fruttifero, è il caso del Pluteus salicinus
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Pluteus_salicinus o del Panaeolus cinctulus (ex subbalteratus), della "Mycena amicta" e di numerose Inocybi (Inocybe calamistrata, Inocybe corydalina,Inocybe haemacta, Inocybe tricolor).
Al contrario la semilanceata è un fungo "mycenoide" igrofano non sempre identico in colori e forma in tutti i posti in cui cresce...per i neofiti di micologia facile da confondere con altri funghi innocui o velenosi tipo Galerina Conocybe Mycena Bolbitius Panaeolina Panaeolus Psathyrella...o altri funghi prataioli insignificanti ...
Al contrario non sempre appartenere al genere Psilocybe è sinonimo di "psicoattività" accertata (vedi l'innocua psilocybe coprophila o psilocybe montana...ora declassate nel genere "Deconica"..)...la micologia è un qualcosa di più complesso...